Step 5 - Amore e politica per musica

Il rosso, e di conseguenza anche sue sfumature come il rosso cardinale, oltre che essere il colore rappresentante per eccellenza della passione e più ancora dell'amore, lo possiamo trovare anche presente in moltissime canzoni a sfondo politico o in sigle di cartoni animati.
Canzoni, italiane e straniere, di tantissimi generi diversi e di tantissime epoche differenti.
Queste sono solo alcuni esempi:

ROSSO RELATIVO di Tiziano Ferro
TESTO

"Il tuo è un rosso relativo
Senza macchia d'amore ma adesso
Canterà dentro di te
Per la gran solitudine e
Forza amati per questa sera
Che domani torni in te ma
Non ti diverte perché
Vuoi qualcosa di più facile".
(2001)
Questa canzone da il nome all'album del quale fa parte.

ROSSO di Niccolò Fabi
TESTO

"Rosso, è un vestito rosso
oggi quello che indossi
per il mio funerale
bella senza più pensieri
come sei tranquilla
nel giorno del mio funerale".
(1997)
Rosso di Niccolò Fabi è il terzo singolo del suo album d'esordio "Il giardiniere".

ROSSO di Mina
TESTO

"Rosso
Un amore che non posso
Ho comprato un gatto bianco
Mi domando se gli manco
Tante sere che non ballo
Ho dipinto un quadro giallo
Ho una camicetta rosa
Non è un abito da sposa
Forse sono pazza di te".
(1993)
Rosso è una canzone scritta nel 1984 da Gianni Boncompagni, Giancarlo Magalli e Franco Bracardi originariamente per Raffaella Carrà. Nel 1993 Mina chiese il permesso a Boncompagni di fare una cover che ottene un successo decisamente superiore a quello avuto dalla versione della Carrà.

GIUBBE ROSSE di Franco Battiato
TESTO

"Il fuoco incandescente del vulcano
allontanò il potere delle Giubbe Rosse
e come sembra tutto disumano
e certi capi allora e oggi
e certe masse
quanti fantasmi ci attraversano la strada".
(1989)
Giubbe Rosse fa parte del primo album live di Franco Battiato
Il colore rosso è presenta anche in sigle dei catoni animati come per esempio ANNA DAI 

Sigla ANNA DAI CAPELLI ROSSI 

TESTO

"Anna dai capelli rossi va
vola e va come una rondine
però un nido non ce l'ha
non ha una mamma nè un papà".
(1979)